venerdì 3 maggio 2013

Crociera in Croazia




Mi sono ritrovato con il mio amico e mio figlio al porto di Dubrovnik pronti per imbarcarci su una splendida nave.



Avevo sentito che ci sono sempre più italiani che scelgono la Croazia per le vacanze. Siccome mi piace il mare, l'apnea e sono un amante dell'Adriatico mi è venuta l'idea di fare un giro in Croazia, un
paese che è rimasto troppo tempo sconosciuto ai turisti per ragioni politiche ma che nasconde tante
meraviglie. Di solito quando si parla di crociere si pensa soltanto ai Carabi o alle Antille, ma da alcuni
anni c'è un venta di libertà che solfia sulla Croazia e le navi di tutto il mondo veleggiano sempre più lungo la costa adriatica croata. Ho comprato un giornale di annunci specializzato nell'ambito nautico e ho notato che si potevano noleggiare barche per l'estate. Ho trovato anche tanti skipper e comandanti che propongono i propri servizi per viaggi di questo tipo.

Ho sistemato tutto rapidamente e all'inizio di agosto, mi sono ritrovata con il mio amico e mio figlio al porto di Dubrovnik pronti pèr imbarcarci su una splendida nave. "II Normanno" è una bellissima barca a vela che è appartenuta ad un famoso uomo politico francese, e che qualche anno fa fu acquistata da un imprenditore veneto. "II Normanno" era perfetto per la crociera, con un ponte in tek per approfittare del sole e una cabina con quattro posti
letto e tutto il comfort necessario. Devo dire che siamo stati fortunati perché il nostro skipper aveva
due particolarità. Primo aveva lavorato come chef di cucina internazionale in un grande ristorante a
Roma e poi aveva già fatto moiti viaggi. Abbiamo quindi potuto assaggiare i suoi numerosi piatti e'
saperne di più sui posti dei pianeta dei quali non sapevo niente.


Avevo organizzato poco tempo prima della partenza il nostro itinerario e i nostri scali, grazie ad una guida molto dettagliata. Siamo partiti da Dubrovnik, abbiamo cominciato il nostro viaggio visitando Lopud che fa parte di un arcipelago la cui vegetazione mediterranea è ricca di vigne e di campi di agrumi. Abbiamo fatto scalo a Korcula un arcipelago di quasi sessanta isole che è molto dinamico perché basa le sue risorse sulla pesca e sul turismo. A Korcula dove quasi tutte le crociere si fermano
abbiamo incontrato una coppia di inglesi che stavano facendo il percorso inverso e che ci hanno consigliato di vedere Kvar una piccola isola che è un paradiso per gli amanti della natura. Abbiamo fatto bene ad ascoltarli, perché Kvar rimane une dei miei migliori ricordi durante questa crociera.

Un altro dolce ricordo sono state le spiagge di sabbia dell'isola di Zlarin. A Zlarin le macchine sono vietate, cià da all'isola un'atmosfera molto calma. A Trogir, piccolo villaggio del medioevo e primo porto che abbiamo trovato sul nostro percorso, abbiamo dovuto fermarci un po'. Il nostro skipper
ha dovuto comprare una nuova manovella per il wincher, l'altra era caduta in mare dopo una manovra errata. L'ha cambiata e abbiamo potuto finire la crociera senza nessun problema.



La destinazione finale era Split che è la più grande città croata sulla costa adriatica. Split è una città in costante evoluzione, con il suo vecchio quartiere vicino al porto e una zona più moderna e industriale che si sviluppa sempre di più. Si dicono tante cose su Split quando viaggi per la Croazia, alla fine si ha la voglia di conoscerla. Devo ammettere che è davvero particolare e affascinante: caratteristiche queste che riassumono perfettamente questa crociera e questa scoperta della Croazia.



A presto

Greg DM







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